- 1 Come funziona un essiccatore per alimenti
- 2 Come sono fatti e qual è il funzionamento degli essiccatori a flusso orizzontale?
- 3 Varietà nei materiali
- 4 Differenza tra l’essiccatore orizzontale e quello verticale
- 5 I vantaggi dell’essiccazione a flusso orizzontale
- 6 Gli svantaggi
- 7 Ma quale essiccatore scegliere?
- 8 Tabella riassuntiva delle principali differenze tra i due tipi
L’essiccazione dei cibi è un processo di conservazione attraverso il quale il 95% dell’acqua contenuto negli alimenti è eliminato, garantendo il mantenimento delle caratteristiche organolettiche dei prodotti trattati per lungo tempo. Grazie all’uso degli essiccatori casalinghi oggi è possibile disidratare in modo uniforme, sicuro ed economico molte tipologie di frutta, che invece sono difficili da trattare con i metodi tradizionali, rappresentati dal sole e dal forno di casa. Nella scelta degli essiccatori per la frutta possiamo orientarci essenzialmente verso due tipologie di elettrodomestici: quello verticale e quello orizzontale. Vediamo di capire meglio quali sono le differenze tra questi due elettrodomestici, in particolare i pro e i contro di entrambi, in maniera da orientarvi nel giusto acquisto di un essiccatore per la disidratazione della vostra frutta.
Come funziona un essiccatore per alimenti
L’essiccatore per alimenti è un elettrodomestico munito di una resistenza elettrica che scalda l’aria in entrata dall’esterno. Per la maggior parte dei disidratatori domestici, la temperatura di riscaldamento dell’aria può essere settata attraverso dei programmi di essiccazione. Una ventola, posta vicino alla fonte di calore, distribuisce l’aria riscaldata e la convoglia verso gli alimenti riposti nei cestelli di essiccazione. L’aria calda disidrata gli alimenti, si carica della loro umidità e fuoriesce dai fori di evaporazione che si trovano nel lato opposto a quello della fonte di calore.
Come sono fatti e qual è il funzionamento degli essiccatori a flusso orizzontale?
Negli essiccatori a flusso orizzontale la resistenza elettrica e la valvola sono poste nella parte posteriore dell’elettrodomestico. Il flusso di calore, pertanto, si muove in senso orizzontale, dalla parte posteriore a quella anteriore dell’essiccatore. L’aria umida fuoriesce dalla parte anteriore dell’elettrodomestico, attraverso delle prese d’aria che, in alcuni modelli, possono essere rappresentate da piccoli fori presenti sugli sportelli del disidratatore.
Gli essiccatori a flusso orizzontale possono avere essenzialmente due forme e cioè a tunnel oppure molto simili al forno di casa, anche se in versione più piccola. In ogni caso, per la loro particolare forma, gli essiccatori orizzontali sono molto più ingombranti se confrontati a quelli verticali.
Inoltre, rispetto agli essiccatori verticali, che hanno cestelli sovrapponibili, nei disidratatori orizzontali i cassetti di essiccazione scorrono su dei binari e sono, pertanto, estraibili. Il numero dei cassetti è variabile in relazione alla capacità di essiccazione; quelli presenti in commercio, possono avere dai 5 ai 12 cestelli, per una capacità di carico che può andare dai 2-3 ai 5-7 Kg di prodotto.
I modelli più grandi sono anche quelli più pesanti da spostare, infatti, possono pesare fino a 10 Kg. Fattore quest’ultimo di cui tenere conto se si decide di acquistare un essiccatore a flusso orizzontale per uso domestico, con grande capacità di carico.
Varietà nei materiali
Gli essiccatori orizzontali sono costruiti con materiale plastico di qualità e acciaio inox. Anche i cestelli e i vassoi di essiccazione possono essere in materiale plastico oppure in acciaio. Al momento dell’acquisto, noi consigliamo sempre la scelta di cestelli e vassoi d’acciaio, perché più duraturi nel tempo in quanto sono più resistenti agli attacchi acidi della frutta. Lo sportello frontale può essere in materiale plastico oppure in vetro temperato, nei modelli più professionali, in ogni caso vi consigliamo quello trasparente che permettere di visionare il contenuto durante il processo di essiccazione.
Differenza tra l’essiccatore orizzontale e quello verticale
Come per gli essiccatori orizzontali, anche in quelli verticali l’aria calda è prodotta da una resistenza elettrica ed è convogliata da una valvola, entrambe però sono poste non sul retro dell’apparecchio ma alla base o sul coperchio dell’elettrodomestico.
Negli essiccatori verticali, quindi, l’aria è convogliata dall’alto verso il basso, o viceversa, con la conseguenza che i cibi posti nei pressi della fonte di calore si disidratano più velocemente rispetto a quelli posti sul lato opposto.
Ecco perché, negli essiccatori verticali, bisogna cambiare la posizione dei cestelli durante il processo di disidratazione. Inoltre, per questi essiccatori, si corre sempre il rischio che le sostanze zuccherine, che si formano durante il processo di disidratazione, colino sul fondo sporcando la valvola. Questo inconveniente, naturalmente, non si presenta negli essiccatori che hanno la valvola sul coperchio.
I vantaggi dell’essiccazione a flusso orizzontale
Abbiamo visto che negli essiccatori orizzontali, il flusso d’aria calda è convogliato in modo uniforme dalla parte posteriore a quella anteriore dell’apparecchio. Con questo sistema, tutti i cibi sono investiti uniformemente dalla massa d’aria, con la conseguenza che il processo di disidratazione avviene in egual modo per ogni ripiano del cestello. Inoltre, tutta l’umidità evaporata viene convogliata gradualmente dalla parte posteriore a quella anteriore e qui espulsa all’esterno. Tutto questo rende l’intero processo più veloce e, naturalmente, più economico, rispetto a quello degli essiccatori verticali.
Un altro vantaggio degli essiccatori orizzontali è che è possibile essiccare contemporaneamente parecchie tipologie di frutta perché, diversamente da quelli verticali, gli aromi non si mescolano.
Gli svantaggi
Per la loro particolare struttura, gli essiccatori orizzontali tendono a occupare più spazio. Infatti, oltre ad avere la struttura per il posizionamento dei cestelli hanno anche il vano motore posteriore che fa da ingombro. Pertanto se siete decisi nell’acquisto di un essiccatore a flusso orizzontale, cercate prima di capire bene quale spazio della cucina o della dispensa occuperà, in particolare per quelli con capacità di carico più elevate che sono anche i più pesanti da spostare. Inoltre, gli essiccatori a flusso orizzontale sono più costosi rispetto a quelli verticali, spesa giustificata solo nel caso in cui si ha intenzione di utilizzare spesso questo elettrodomestico.
Ma quale essiccatore scegliere?
A questo punto vi starete chiedendo cos’è meglio scegliere: un essiccatore orizzontale o uno verticale? Ovvio che tutto dipenderà dalle vostre esigenze. Se dovrete utilizzare l’essiccatore per una sola tipologia di frutta e per pochi periodi all’anno meglio orientarsi su quello orizzontale che, sicuramente, occupa meno spazio ed è meno costoso. Se invece dovrete trattare una grande varietà di frutta, allora, orientatevi verso l’acquisto di un essiccatore orizzontale. A fronte di un costo iniziale maggiore, risparmierete sui tempi di essiccazione e avrete la possibilità di essiccare, per ogni ciclo, anche diversi tipi di frutta.
Tabella riassuntiva delle principali differenze tra i due tipi
| ESSICATORE A FLUSSO ORIZZONTALE | ESSICCATORE VERTICALE |
|---|---|
| Sono ingombranti e i modelli più grandi possono pesare fino a 10 Kg | Occupano poco spazio e sono molto maneggevoli |
| Flusso d’aria costante per tutti i ripiani | Il flusso d’aria è più caldo per gli alimenti posti nei ripiani vicino alla ventola |
| Eliminazione dell’aria umida attraverso le prese d’aria poste sulla parte anteriore dell’elettrodomestico | Si mescolano gli aromi, pertanto è consigliabile trattare solo una tipologia di frutta alla volta |
| Non si mescolano gli aromi, quindi si possono disidratare contemporaneamente più tipi di frutta | La ventola, se posta in basso, si può sporcare |
| Le ventole restano pulite | Necessità di invertire l’ordine dei cestelli durante il processo di essiccazione |
| Non bisogna alternare i cestelli durante il processo di essiccazione | Muniti di coperchio |
| Sportello per l’apertura e la chiusura |
